La Foxconn, che costruisce i dispositivi della Apple, di Amazon, Sony, Dell e altri giganti della tecnologia, annuncia di voler incrementare il numero di automi nelle sue fabbriche. Dai 10 mila di oggi a 300 mila l'anno per i prossimi tre anni. A rischio un milione e 200 mila posti di lavoro.
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La Foxconn era già finita sotto i riflettori nel 2010 a causa della serie di suicidi avvenuti fra gennaio e febbraio del 2010 fra i suoi dipendenti. Quattordici persone che si son tolte la vita a causa delle dure condizioni di lavoro e delle discriminazioni, presunte, fra impiegati di Taiwan e impiegati cinesi.
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L'impiego di un milione di robot dovrebbe risolvere alla base il problema, almeno dal punto divista di Terry Gou, fondatore e amministratore delegato della compagnia ....
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Fonte: informazione-libera
E già, forse si sta rendendo conto che non può trasformare gli esseri umani in robot al 100% e quindi ripiega sui robot veri, mah, comunque un milione di robot avranno poi bisogno di manutenzione, e chi la fa? altri robot?
Se un robot fa il lavoro di 100 persone servono relativamente pochi roboot, che poi avranno anche una certa durata.
La morale è: l'economia del sud-est asiatico sta esplodendo a ritmi vertiginosi perchè la manodopera costa poco, ma se i roobot costano ancora meno presto ci sarà la crisi anche là. Ma in infine chi li comprerà gli ipod e le playstation se non ci sarà più lavoro (tranne che per i roboot, ma che lavoreranno a fare, eheh!)
